venerdì 8 novembre 2013

Zona Duomo - Monumenti scomparsi: la torre di Azzone Visconti

Ricostruzione completamente ipotetica della Torre di Azzone Visconti

Ecco la ricostruzione in 3D di qualcosa che a Milano è purtroppo sparito senza lasciare traccia: la Torre di Azzone Visconti. 
Già tempo fa parlammo di cosa ci fosse al centro della città paleocristiana, poi carolingia e gotica, dove ora sorge il Duomo e l'enorme piazza, cioè l'area sacra con le due basiliche - Santa Tecla e Santa Maria Maggiore - e i loro battisteri. Santa Tecla, che si trovava al posto di Piazza del Duomo, era molto antica. Costruita intorno al 300, possedeva un campanile che alla fine del 1100 collassò, lasciandone a questo punto le basiliche sprovviste.

Nel 1300 Azzone Visconti (Milano, 7 dicembre 1302 – Milano, 16 agosto 1339), signore della città, avviò un rinnovamento artistico in città: ristrutturò il palazzo del Broletto Vecchio (già sede comunale), che divenne il palazzo dei Visconti (l'odierno Palazzo Reale); si dedicò quindi con molto impegno a ricostruire la torre della chiesa maggiore, che giaceva distrutta da quasi centottant'anni; fece costruire infine anche una statua equestre che lo rappresentasse, che fu collocata sotto una loggia dal lato che guardava la chiesa di Santa Tecla.
L'esatta altezza della torre poteva essere di 110 metri circa. Questa, pochi anni dopo la sua costruzione, crollò rovinosamente (destino avverso per i campanili in questo luogo), forse a causa di un difetto progettuale, seppellendo le case dei canonici, provocando una strage di persone nonché gravi danni alla basilica di Santa Maria Maggiore. Ecco perché poco si sa di questa torre che ebbe vita molto breve.

Di seguito il bel video realizzato da Andrea Rui




Le immagini sono delle ricostruzioni di pura fantasia ispirate da quanto letto al riguardo:


Santa Tecla e il vecchio campanile (ricostruzione di fantasia)
Santa Tecla e il vecchio campanile (ricostruzione di fantasia)


Il Campanile di Azzone Visconti posto tra le due chiese







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