giovedì 16 ottobre 2014

Urgente. Gli interventi indispensabili pre-Expo - 5: Piazza Sant'Agostino

Scritto da Luca Chiappini

Continua il nostro appuntamento giornaliero in cui segnaliamo luoghi la cui riqualificazione è la priorità più urgente in arrivo di Expo. Gli articoli precedenti:
1. Piazzale di Porta Genova
2. Piazza Cordusio
3. Asse delle vie Broletto - Ponte Vetero - Mercato
4. Porta Romana (Piazza Medaglie d'Oro)

Piazza Sant'Agostino (M2)

Piazza Sant'Agostino è un altro di quei luoghi ricchi di storia e di passato che, mutilato, cancellato, trasformato ed infine abbandonato, si presenta oggi come distesa di catrame adibita a parcheggio.

Originariamente uno slargo di Via del Macello, si concretizzò poi in Piazza del Macello proprio perché nel 1862 venne costruito (fra via Olona, i bastioni di via  Calco e via Vico) il Macello Pubblico, uno dei più importanti d'Europa - al 1879 risale anche il vicino Carcere di San Vittore. Il macello fu destinato a quest'area anche perché, all'epoca, veniva attraversata dalla cintura ferrovia: come ci fa notare Fabio Amoroso su VecchiaMilano, la stazione di Porta Genova era raccordata alla vecchia Centrale di Piazza della Repubblica attraverso lo scalo Sempione e lo scalo Farini.

Quei binari ferroviari che oggi s'interrompono poco dopo la Stazione di Porta Genova (all'incrocio con via Savona), un tempo proseguivano lungo le attuali via Orseolo, parco Don Giussani, via Dessa e Alessandrini... Ciò spiega l'andamento curvilineo "atipico" di tali strade:


La piazza cambia strutturalmente e demolisce il macello pubblico nel 1931, secondo un progetto risalente a inizio '900. Il macello viene spostato in zona Calvairate. La piazza è diventata Piazza Sant'Agostino e ha perso quasi ogni memoria della propria storia. Il primo problema è quindi di carattere storico e mnemonico, seguito però anche da ovvi problemi urbanistici e di decoro.
Di queste trasformazioni storiche rende conto anche un bell'articolo di Repubblica.

Siamo passati da questo:


A questo:



Qualche anno fa, la piazza (attualmente usata come parcheggio a cielo aperto) rientrava fra i luoghi da destinare alla costruzione di parcheggi multipiano sotterranei. Visto la fine che hanno fatto progetti simili in Piazza Meda, 25 Aprile, Sant'Ambrogio, e quello ancora in corso di Largo Rio de Janeiro, molti di questi parcheggi in progetto sono stati annullati, fra cui quello di Piazza Sant'Agostino. Sarebbe stato meglio provarci, così da avere piazza sgombra e posteggi "sotterranei". Però persisteva il terrore dell'ennesima piazza transennata per un decennio (ricordi, blocchi normativi, ecc). Alcuni fra i progetti emersi erano di indubbia qualità:


Ora che il progetto di un parcheggio sotterraneo è stato annullato, bisogna comunque concentrarsi sulle modalità per restituire decoro e bellezza a questa piazza. Come di consueto in questa rubrica, andiamo a vedere lo stato attuale:
Contro. Perdita di ogni memoria storica: nemmeno una targa commemorativa del Macello Pubblico, un cartello turistico o una foto d'epoca.
Contro. Tutto in bitume - e la piazza è usata come parcheggio (e come mercato, due volte la settimana).
Parcheggi, cemento, mezzelune...
Contro. L'arredo urbano: persistono le orrende mezze lune come dissuasori.
Pro. E' presente una corsia riservata alla pista ciclabile...
Contro. ...perché non colorare la ciclabile di rosso, come tutte le altre città? Almeno si uniformano gli stili, si dona una nota di colore e si distingue a colpo d'occhio.

Mezzelune, 1001 pali e paletti, ciclabile in bitume grigio (non rosso)...
Contro. Questa fermata di superficie è ancora attiva? Se sì, perché non dotarla di pensilina? Così si ingloberebbe anche il pannello pubblicitario, che al momento è "a parte":


Skymino aveva  proposto di piantare quantomeno degli alberi:


Ma non è abbastanza: l'intervento deve essere maggiore. Una piazza così centrale e d'importanza storica non può essere un'autorimessa.

Ecco dunque le nostre idee.

Proposte.
1 - Parcheggio soppresso e rimosso. Pavimentare la piazza e restituirla, per larga parte, ai cittadini - mantenendo però una corsia (rialzata, pavimentata e a senso unico) per i residenti dei civici della piazza, sull'esempio di Piazza 25 Aprile.

Questa corsia viene rialzata, pavimentata e transitabile solo ai residenti dei numeri civici della piazza. E' a senso unico: questo è l'accesso.
Questa è l'uscita.

L'esempio di Piazza 25 Aprile
2 - Il mercato di Piazza Sant'Agostino e Viale Papiniano è un mercato rionale che si tiene il martedì e il sabato. In memoria della storia della piazza e del macello, proponiamo (in accordo coi render e l'idea di Skymino) di dotare parte della nuova piazza pavimentata di un mercato permanente. Un'idea di Skymino è dotarlo di una copertura fantasiosa, come se ne vedono a Barcellona:

Potrebbe essere così....
....anziché così.

3 - Ci piacerebbe che una parte della piazza, quella non occupata dalla struttura, evolvesse secondo il progetto dell'architetto Guffanti:



4 - Cartelli turistici che spieghino la storia della piazza e mostrino foto d'epoca e mappe. Su UrbanFile avevamo lanciato l'idea dei cartelli storici:

Esempio di un cartello: come potrebbe essere in via Cesare Correnti per la Pusterla dei Fabbri
Come potrebbe essere un cartello informativo sull'ex-Macello
...e inserito nella piazza
Rilanciamo anche con una seconda idea: per preservare l'identità e la storia di certi luoghi, una scritta più piccola e in basso sulla targa della piazza:
Piazza Sant'Agostino
già Piazza del Macello
oppure
Piazza Sant'Agostino
ex piazza del Macello


Un confronto fra ieri ed oggi.

Fonte: In ogni dove

Fonte: In ogni dove
Il macello:



Vi aspettiamo per leggere la sesta opera indispensabile pre-Expo, domani!

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